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Enel Roundhouse, Londra (UK)

allestimento - exhibition design

LO SPAZIO FLUIDO
concept, progetto integrale, direzione tecnica per conto di Micromegas S.p.a.

L’idea di trasmettere la sensazione di leggerezza, sostenibilità ed ariosità è stata alla base del concept attraverso il quale si è lavorato in chiave progettuale sia per la conformazione dello spazio che nella definizione più appropriata del suo carattere.  L’obiettivo principale è stato quello di avvicinare il pubblico restituendo al tema energetico il ruolo di confort associato agli aspetti qualitativi dei fattori ambientali, secondo una visione olistica della vita. Una grande nuvola, infatti, avvolge l’anello superiore della Roundhouse come segno che raccoglie le sensazioni di leggerezza e respiro, per mezzo di una morbidezza delle forme mai stereometricamente definite. Infatti tutte le scelte accessorie (pedane, tavolo oratori, sedute) sono state impostate secondo il principio di una linea sempre fluida e mai riconducibile alle geometrie cartesiane.

Il segno fluido diviene il veicolo formale attraverso il quale si identifica il passaggio dalla natura all’energia e viceversa.

L’impianto centrale della sala, connotata da una forte immagine rivolta all’archeologia industriale, è stato considerato un elemento architettonicamente significativo negli aspetti percettivi al punto da impostare tutte le strategie di progetto secondo la naturale vocazione del contesto. Ogni elemento che ha caratterizzato l’immagine della convention è stato organizzato secondo un sistema di successioni anulari, attraverso una sequenza verso l’alto di effetti visivi, in modo da non privilegiare mai un asse specifico della sala. In questo modo anche l’accesso, rispetto alla posizione del palco, è stato strategicamente decentrato proprio per favorire una visione dinamica afferente più ad una logica di tipo centripeta. In questo contesto le sedute vengono collocate su delle “isole” diffuse nello spazio secondo una dislocazione bilanciata ma mai simmetrica, in una sorta di “ascolto” delle leggi della natura come logica di aggregazione.

Gli effetti luminosi, poi, sono stati fondamentali nella scenografia come perfetto complemento di un’atmosfera dalle valenze plurime sia come adattamento cromatico che accompagna, nella sua variazione di colore, lo scorrere del tempo che come esaltazione delle forme abilmente realizzate in fase di allestimento.